“Il Comune di Maratea, con delibera di Giunta approvata nei giorni scorsi, ha formalizzato regolare richiesta per la dichiarazione dello stato di calamità per gli eccezionali eventi atmosferici del 13 ottobre. Ora non c’è più tempo da perdere”.
E’ quanto dichiara in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale Mario Polese di Italia Viva che aggiunge: “Come da me già sollecitato il giorno dopo, serve una sinergia comune che faccia pervenire in tempi brevi e rapidi tutte le risorse necessarie affinché Maratea possa provvedere al ripristino delle emergenze ancora in atto e alla messa in sicurezza definitiva delle situazioni ancora in bilico”. “Questi episodi - spiega ancora il vicepresidente del Consiglio - mettono in luce la debolezza di un sistema di prevenzione e messa in sicurezza da fenomeni idrogeologici che periodicamente colpiscono il nostro territorio. Per questo bisogna ragionare non più sulla necessità di interventi tampone ma sulla necessaria realizzazione di opere definitive e sicure”. “La richiesta del Comune di Maratea riaccende i fari sulle debolezze del nostro territorio regionale, ed è quindi ora - sottolinea Polese - che politica e Istituzioni si adoperino per un piano serio e definitivo contro il dissesto idrogeologico, che vada portato all’attenzione anche del Governo nazionale. Se ne è parlato per troppo tempo senza mai poi procedere a decisioni forti e concrete, ma ora non abbiamo più tempo, perché cambiamenti climatici ed eventi eccezionali ci stanno già tristemente presentando il conto”.
“Il mio intento è di tenere accesa l’attenzione su questa tematica e sull’andamento dell’iter. Non solo per la comunità marateota ma per tutto il nostro, meraviglioso e purtroppo fragile, territorio regionale”, conclude il vicepresidente del consiglio regionale Polese.