Le Cronache Lucane, edizione del 13/11/2019
Le Cronache Lucane, edizione del 13/11/2019
“Il ministro Luciana Lamorgese si è dimostrata donna colta dal profondo senso istituzionale e cittadina lucana attaccata alla nostra terra”, così il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva.
“E’ normale un Paese dove una donna di 93 anni deve essere scortata dalle forze dell’ordine? E’ normale un Paese in cui una senatrice della Repubblica sopravvissuta agli orrori nazisti di Auschwitz venga sommersa da minacce di morte da parte di ‘imbecilli’ fascisti e razzisti? No, non è normale affatto”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese interviene sulla grave vicenda che negli ultimi giorni ha coinvolto la senatrice a vita, Liliana Segre.
“Alla luce delle vicende emerse durante la trasmissione televisiva Report, andata in onda nella serata di ieri su Rai3, chiedo ufficialmente al Presidente della Regione Vito Bardi di ritirare la delegazione della Lega dai tavoli delle trattative per il rinnovo delle concessioni petrolifere in Basilicata”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, neo iscritto ad Italia Viva, Mario Polese che sottolinea: “Non si tratta di una provocazione, ma di una misura precauzionale doverosa nell’interesse di tutti i lucani e degli stessi attori istituzionali. Da quanto emergerebbe dalle ricostruzioni giornalistiche di Report, infatti, all’Hotel Metropol di Mosca ci sarebbe stata una vera e propria trattativa tra Lega e Russia avente ad oggetto proprio interessi petroliferi”.
"Oggi ho presieduto uno dei tavoli tematici che orienteranno il programma di Italia Viva. E' stato un onore far parte di questa kermesse da protagonista. E devo ammettere che oggi l'entusiasmo è molto alto. In queste ultime ore ho visto immagini che pensavo oramai consegnate agli archivi del passato: file enormi con migliaia di persone sin dalle sette del mattino per partecipare a un incontro politico; confronti serrati al solo scopo di trovare l'idea migliore; sorrisi, abbracci e tanto senso di appartenenza alla stessa squadra".
“La classe dirigente lucana si prenda la responsabilità di confermare come Presidente pro tempore dell’Anci della Basilicata, Salvatore Adduce, in attesa che il quadro politico si faccia più chiaro”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese.
“Abbiamo appreso da organi di stampa (Cronache lucane) che a quasi un mese dall’inizio dell’anno scolastico in Basilicata l’organizzazione e il funzionamento del servizio di assistenza per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità fisica o sensoriale non è garantito, se non in parte, nelle scuole lucane. Il problema interesserebbe in particolare gli alunni delle Secondarie di primo e secondo grado”. Lo dichiarano i consiglieri regionali del centrosinistra, Mario Polese, Roberto Cifarelli, Marcello Pittella, Luca Braia e Carlo Trerotola.
(Foto La Repubblica)
“Siamo estremamente curiosi di capire quali pratiche innovative metterà in campo concretamente l’assessore Gianni Rosa insieme al presidente della Regione, Vito Bardi per comprendere cosa sta avvenendo al Centro Oli Eni di Viggiano dove da alcuni giorni si stanno verificando fiammate anomale dai camini dell’impianto petrolifero”.
“Se il buongiorno di vede dal mattino… siamo alla vigilia di una reale inversione di tendenza rispetto al decadimento a cui eravamo avviati con lo scorso Governo nazionale”.
Il vicepresidente del Consiglio regionale si dice parzialmente soddisfatto della decisione della conferenza dei capigruppo di rinviare la discussione ad una seduta straordinaria dell'Assemblea entro la fine di settembre
“Al peggio non c'è mai fine dicevano i latini e l'assessore Leone lo sta confermando”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale, Mario Polese che dichiara: “Dobbiamo registrare purtroppo, l'ennesimo scivolone dell'assessore alla Sanità lucana Rocco Leone che in pochi mesi sta minando seriamente il futuro del settore con scelte poco ponderate e con un pressappochismo che al netto del folklore iniziano davvero a preoccupare. L'ultima uscita è addirittura scandalosa. In visita al Crob di Rionero ha detto: 'La Radioterapia del San Carlo è scesa a 40 o 50 pazienti all'anno. Sta morendo di morte naturale perchè non c'è utenza”.
"Finalmente è tornata la politica, che in questa fase si è confermata arte della intelligente mediazione. In un colpo solo è stata messa in atto una manovra politico parlamentare che rimetterà in sicurezza il futuro del nostro Paese fuori dagli slogan e allo stesso tempo ci ha liberato dall'imbarazzante figura di Matteo Salvini, ormai il passato. Si è scongiurato così il perpetrarsi di quella deriva fascio - sovranista che in pochi mesi aveva già portato l'Italia a due passi dal baratro economico e democratico". Così Mario Polese sulla formazione del nuovo Governo nazionale guidato dal confermato presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.